Alle soglie del XXI secolo i rapidi progressi scientifici e tecnologici della medicina hanno consentito alla civiltà moderna enormi passi avanti: molte gravi malattie sono state debellate, le terribili epidemie del passato sono state stroncate, la chirurgia, con l’aiuto di tecniche sofisticatissime, permette oggi di guarire patologie una volta incurabili e di migliorare la qualità della vita di molti malati. Ma al contempo l’uomo è andato incontro a una «sofferenza dell’anima» sempre più diffusa e preoccupante. I veloci cambiamenti richiedono infatti un impegno che mina la nostra energia spirituale, causando disturbi psichici e depressione. Un filosofo buddista, un biologo e una specialista di bioetica cercano un terreno comune per affrontare le grandi questioni che il nuovo millennio ha portato con sé: la fecondazione in vitro, la lotta contro il cancro e l’AIDS, l’eutanasia, il rapporto medico-paziente, la bioetica. Questo libro fornisce intuizioni, punti di vista e riflessioni sulla sfida che comporta oggi essere uomini. Più il nostro contatto con la natura e l’interiorità diventa flebile, più la meta di ogni essere umano – la felicità – si allontana. Ciò in cui possiamo sperare – questa la tesi degli autori – è che la scienza e la spiritualità si armonizzino avendo l’Uomo, e il suo benessere, come unico fine.
René Simard
Ex rettore dell’Università di Montreal, biologo molecolare, è una rinomata autorità nel campo della ricerca sul cancro.
Guy Bourgeault
È professore all’Università di Montreal nel settore della ricerca sulla bioetica e la formazione culturale.
- Descrizione breve:
- Un dialogo su etica, medicina e spiritualità
- Autore:
- Daisaku Ikeda, René Simard, Guy Bourgeault
- Anno di pubblicazione:
- 2015
- Pagine:
- 336
- Editore:
- Esperia Edizioni
- Lingua:
- Italiano